Il Metodo
Le parole d’ordine sono: previsione, pianificazione, individuazione delle risorse.
Attraverso l’esperienza amministrativa maturata posso affermare che si può evitare lo spreco delle risorse mettendo in campo una politica di previsione e pianificazione: previsione delle spese (gestione ordinaria e straordinaria), pianificazione delle attività che vengono svolte ordinariamente ma che spesso diventano emergenza.
La manutenzione ordinaria,
non deve più essere soggetta ai soliti criteri di emergenza con maggiori costi e minore qualità: non deve più succedere che le scuole rimangano al freddo perché non sono stati fatti i lavori di manutenzione durante il periodo estivo, oppure che strade e marciapiedi si allaghino ogni autunno perché non c’è manutenzione preventiva.
Il personale amministrativo
deve avere la giusta valorizzazione, in modo che possa dare un servizio migliore ai cittadini, e personale in grado di dare risposte chiare e risolutive.
Le imprese
devono trovare nello sportello unico delle attività produttive (SUAP) un vero e proprio partner e non un ostacolo, attraverso il supporto di un nuovo ed efficiente sistema informativo on-line per domande, procedure e atti.
La burocrazia in Italia è un macigno che rallenta la vita dei cittadini, ogni Comune ha il dovere di fare tutto ciò che è nel suo potere per snellire i servizi e migliorare la vivibilità generale.
In sintesi, le amministrazioni comunali devono ritornare ad avere il loro ruolo di progettualità e di coordinamento delle forze in campo, per raggiungere obiettivi misurabili e dare risposte concrete alla comunità.